COLORANTI E NUMBER
di Roberta Lamera Ι pubblicato il 24 febbraio 2024
I coloranti E number sono additivi, e vengono usati per conferire il colore ad alimenti e bevande di per sé incolori o per restituirgli la colorazione originaria dopo un processo produttivo che ne ha alterato l’aspetto.
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I coloranti E Number possono essere ottenuti o partendo da fonti naturali (vegetali, animali o minerali), o prodotti per sintesi chimica.
I coloranti ottenuti da fonti naturali, alimenti o altri materiali commestibile di origine naturali possono essere ricavati mediante procedimento fisico e/o chimico che comportino l’estrazione SELETTIVA dei pigmenti in relazione ai loro componenti nutritivi o aromatici.
Come gli altri ADDITIVI, i coloranti hanno tutti un numero E. e sono regolamentati a livello europeo dal Reg.1333/2008 e successive modifiche, insieme al Regolamento n. 231/2012, che definisce le specifiche per ogni additivo e quindi per ogni colorante (Requisiti di Purezza).
QUALI SONO?
Il Regolamento, prevede un elenco “positivo” di coloranti E Number ammessi negli alimenti, ma è bene tenere presente che:
- nessun colorante è ammesso in senso assoluto in tutte le categorie alimentari,
- non in tutte le categorie alimentari è permesso aggiungere un additivo colorante,
- per ogni colorante ci sono condizioni d’uso variabili a seconda della categoria alimentare,
- i coloranti indicati nella normativa, sono gli unici coloranti ammessi in Europa nei prodotti alimentari.
Il Reg.1333/2008 NON classifica i coloranti E Number in base alla loro origine (naturale, sintetica o artificiale), ma solo in base alle loro condizioni d’uso in 2 gruppi:
- quelli autorizzati “Quantum Satis” e
- quelli autorizzati con limite “massimo combinato”.
In realtà, ci sono coloranti ammessi che per via delle loro condizioni d’uso molto restrittive, sono esclusi da entrambi i gruppi. Questi coloranti, che di fatto non entrano in nessun gruppo, li chiameremo “Altri”.
Per questo motivo e per i punti evidenziati nel box sopra, prima di scegliere e usare un colorante E.Number è necessario verificare se nella categoria alimentare che vogliamo colorare:
- i coloranti sono ammessi in senso generale,
- che tipologia di coloranti è ammessa e,
- quali sono le condizioni d’uso di questi coloranti (dosaggi massimi).
CLASSIFICAZIONE COLORANTI E.NUMBER
Naturale, Sintetico, o Artificiale?
Il Reg.1333/2008, non fornendo una definizione giuridica del termine “naturale”, di fatto non classifica i coloranti in base alla loro origine , in altre parole, non fa distinzione tra i coloranti naturali e non naturali.
In un periodo storico, dove il mercato si trova ormai da anni ad affrontare una richiesta sempre più indirizzata verso i coloranti “naturali”, questa mancata classificazione, ha rappresentato per l’industria alimentare un grosso limite. Il non poter mettere in evidenza la naturalità dei coloranti, ha generato la tendenza di apporre sulle etichette affermazioni di marketing come: “senza coloranti artificiali”.
Oltre alla confusione che si è creata, c’è da chiedersi, ma se la normativa non fornisce criteri di classificazione sulla natura dei coloranti, allora su cosa ci si basa per definire questo tipo di claim?
Fu per questo motivo che la Natural Food Colours Association, Natcol, per cercare di fare chiarezza, nel 2013 fornì agli operatori del settore, una guida di orientamento che classificò i coloranti alimentari a seconda dell’origine della loro materia prima e del loro processo di produzione.
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ELENCO E NUMBER
Gruppo II
autorizzati “Quantum satis”.
E101 RIBOFLAVINE
E140 CLOROFILLE/INE MAGNESIACHE
E141 CLOROFILLE/INE RAMEICHE
E150 CARAMELLI
E153 CARBONE VEGETALE
E160a BETACAROTENI
E160c PAPRIKA
E162 ROSSO DI BARBABIETOLA
E163 ANTOCIANI
E170 CARBONATO DI CALCIO
E171 BIOSSIDO DI TITANIO_vietato
E172 OSSIDI e IDROSSIDI di FERRO
E101(i)
E101(ii)
E140
E140(i)
E140(ii)
E141(i)
E141(ii)
E150a
E150b
E150c
E150d
E153
E160a(i)
E160a(ii)
E160a(iii)
E160a(iv)
E160c
E162
E163
E170
E171
E172
RIBOFLAVINA
RIBOFLAVINA-5’-FOSFATO
CLOROFILLE MAGNESIACHE
CLOROFILLA MG
CLOROFILLINA MG
COMPLESSI RAMEICI delle CLOROFILLE
COMPLESSI RAMEICI delle CLOROFILLINE
CARAMELLO SEMPLICE
CARAMELLO SOLFITO CAUSTICO
CARAMELLO AMMONIACALE
CARAMELLO SOLFITO AMMONIACALE
CARBONE VEGETALE
BETACAROTENE
CAROTENI VEGETALI
BETACAROTENE derivato da Blakeslea trispora
CAROTENI derivati dalle alghe
ESTRATTO di PAPRIKA
ROSSO di radice di BARBABIETOLA, BETANINA
ANTOCIANI
CARBONATO di CALCIO
BIOSSIDO di TITANIO _VIETATO
OSSIDI e IDROSSIDI di FERRO
Gruppo III
Coloranti con “limite massimo combinato”.
I coloranti di questo gruppo possono essere utilizzati solo fino ad un certo dosaggio massimo. Il dosaggio è variabile a seconda, del colorante e della categoria alimentare che si vuol colorare, (vedi come calcolare i dosaggi massimi).
E100 CURCUMINA
E102 TARTRAZINA
E120 ACIDO CARMINICO, CARMINIO
E122 AZORUBINA, CARMOISINA
E123 AMARANTO
E127 ERITROSINA
E129 ROSSO ALLURA AC
E131 BLU PATENT V
E132 INDIGOTINA, CARMINIO D’INDACO
E133 BLU BRILLANTE FCF
E142 VERDE S
E151 NERO BRILLANTE PN
E155 BRUNO HT
E160e BETA-APO-8′-CAROTENALE
E161b LUTEINA
E100
E102
E120
E122
E123
E127
E129
E131
E132
E133
E142
E151
E155
E160e
E161b
CURCUMINA
TARTRAZINA
ACIDO CARMINICO, CARMINIO
AZORUBINA, CARMOISINA
AMARANTO
ERITROSINA
ROSSO ALLURA AC
BLU PATENT V
INDIGOTINA, CARMINIO D’INDACO
BLU BRILLANTE FCF
VERDE S
NERO BRILLANTE PN
BRUNO HT
BETA-APO-8’-CAROTENALE
LUTEINA
Gruppo ALTRI
Questi coloranti che per loro specificità, non sono stati inseriti in nessuno dei due gruppi visti precedentemente, nel Reg.1333/2008 rimangono a se stanti e nominati con il loro nome direttamente nella categoria alimentare nel quale sono ammessi. Come nel caso del gruppo III, il dosaggio massimo varia a secondadel colorante e della categoria alimentare.
E104 GIALLO DI CHINOLINA
E110 GIALLO TRAMONTO FCF
E124 PONCEAU 4R, ROSSO COCCINIGLIA A
E160b ANNATTO (BISSINA e NORBISSINA)
E160d LICOPENE
E161 CANTAXANTINA
E173 ALLUMINIO
E174 ARGENTO
E175 ORO
E180 LITOLRUBINO BK
E104
E110
E124
E160b
E160b(i)
E160b(ii)
E160d(i)
E160d(ii)
E160d(iii)
E161g
E173
E174
E175
E180
GIALLO di CHINOLINA
GIALLO TRAMONTO FCF
PONCEAU 4R, ROSSO COCCINIGLIA A
ANNATTO (BISSINA e NORBISSINA)
BISSINA di ANNATTO
NORBISSINA di ANNATTO
LICOPENE
LICOPENE ottenuto da pomodori rossi
LICOPENE ottenuto da Blakeslea trispora
CANTAXANTINA
ALLUMINIO
ARGENTO
ORO
LITOLRUBINO BK
P.S. I Gruppi II e III, non sono indicativi della naturalità o non naturalità dei coloranti (vedi CLASSIFICAZIONE NATCOL), ma indicano semplicemente la loro condizione d’uso, “Quantum satis”, o con “dosaggio limitato”.
Per qualsiasi ulteriore dubbio, puoi contattarmi via e-mail
info@roberta-lamera.it o telefonicamente al 348 4355519
APPROFONDIMENTI in ALL in FOOD
ROBERTA LAMERA
Da oltre 25 anni lavoro con i colori alimentari e conosco le sfide legate alla colorazione in molteplici applicazioni. Problem Solving e soluzioni efficaci tramite l'utilizzo consapevole del colore.
Very interesting topic, regards for putting up.Leadership